26.4.06

Nelle biblioteche pubbliche





La biblioteca pubblica rimane uno dei pochi luoghi le cui pareti bianche e i banchi lustri non sono ancora stati colonizzati da immagini e manifesti che sponsorizzino marchi. L'utente che si raccoglie in un'aula silenziosa per motivi di studio e ricerca è al massimo della concentrazione e sono pochi gli elementi intorno a lui che possano fungere da distrazione. L'advertising sarà in grado di invadere uno degli ultimi baluardi vergini, per imporre anche qui i suoi messaggi?
Caterina Caniglia